È tutto spento
Dai tuoi occhi
Nessuna luce
Nessun segnale
E a volte
Con le lacrime sul Cuore
Mi chiedo se è giusto così
O se forse… In fondo…
Dovrei scegliere
Una strada differente
Come ultimo estremo
Atto d’amore sincero
…Per lasciarti rifiorire…
…E ritrovare la tua luce…
Quindi perdonami
Se la mia emotività
Non ha bisogno di te
Ma della Guerriera che
In te risplende
Oltre le apparenze
Oltre le difficoltà
Sì. Perdonami
Ma io sono fatto così
E se crescere vuol dire
Snaturare il mio essere
Preferisco restare
Eterno bambino
Ma ora dimmi
In quale oscuro bosco
Hai smarrito il sorriso
Quale occulto potere
Ti ha strappata
via dalla Via
Certo, da solo non posso
Combattere contro
Un nemico invisibile
Ma se la tua mano
Assieme alla mia
Disegnerà sfere d’energia
Ancora una volta…
Io e te
Come il primo istante
Come tutte le battaglie vinte
Tutte le sofferenze superate…
Ma è tutto MALEDETTAMENTE spento
Dai tuoi occhi… E così anche
Dai miei…
Nessuna luce
Nessun segnale
Nessuna pace.
—
Dedicato a noi due.
Affinché questa
Invisibile tempesta
Non sbiadisca il colore
Della nostra Guerra d’Amore
—
E’ struggente Sons, quegli occhi spenti e questo amore che combatte incessantemente in memoria di antiche battaglie e antiche lacrime versate sul campo. Non arrenderti, non buttate via ciò che fa di voi dei guerrieri, sento che siete forti e riuscirete ancora a generare quelle sfere di energia tenendovi per mano.
E’ vero che a volte per ritrovare se stessi occorre allontanarsi un poco, per riuscire a vedere meglio ciò che da vicino non si era capaci di vedere. Da lontano a volte si vede tutto più chiaro e allora si capiscono tante cose.
Ma voi non arrendetevi e trovate la vostra via…
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Grazie di cuore.
Le vittorie si celebrano solo se sono frutto di battaglie, soprattutto quando lunghe ed estenuanti.
Vedremo il sole, ma il sentiero è lungo e l’oscurità è ai lati di esso, sempre in agguato.
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