Rivoluzione silenziosa

Ancora una volta
Scintille e illuminazioni
La mia vera natura
Rivelata in un lampo

Pochissimi secondi
Infinitesimali istanti
Eppure sufficienti
Per capire l’errore di fondo
In questo mio presente

Non c’è nulla…
Di profondamente sbagliato
Nella vita che sto vivendo
Certo. La gente mormora
Per gli altri siamo sempre
Sbagliati. Diversi.
No. Non siamo mai come
La società ci vorrebbe

Ma noi…
Dobbiamo semplicemente
Ritrovare noi stessi

Questa ribellione interiore
Ci serve più che mai
Ma non è quella rivoluzione
Narrata nei libri
Suonata nelle canzoni
Illustrata nei film

Nulla di così caotico
Nulla di così violento
Nulla di tutto questo

Deve essere un cambiamento
Innato e spontaneo
Un’evoluzione calma, lenta
Ma inesorabile…
Verso gentilezza e altruismo
Rilassatezza mentale

E tutto questo l’ho afferrato
Non durante una sessione
Di silenziosa meditazione
Ma nell’energia e nel vortice
Di un concerto rock

Trasportato dalla musica
Ero presente ma assente
Come sempre fuori posto
Eppure ben radicato
Nel mio Essere

Consapevole che
Qualunque cosa possa
Accadere
Il mio Centro è solo uno
E da lì devo ripartire
Da qui posso ricominciare
A sognare